Affronto la mia ultima settimana a Los Roques come se entrassi in una camera di decompressione. L’arcipelago si sta svuotando di turisti, anche se il veliero continua a lavorare a pieno regime, tenendomi continuamente in allerta.
A Gran Roque fervono i preparativi per la festa della Virgen del Valle, la processione che vede un fiume di barche colme di abitanti e turisti accompagnare la statua della Virgen dall’isola di Crasqui, fino a un punto roccioso di Gran Roque dove verrà deposta. E’ la festività più importante dell’isola, un mix di folklore e divertimento sfrenato amalgamati da dosi massicce di alcool. Mi spiace molto perdermi questo evento.
Purtroppo la processione si svolge il giorno della mia partenza da Los Roques. Tornerò in Italia per un mese e mezzo, in cerca di relax e per reincontrare gli affetti più cari e gli amici. Sento la necessità di una vacanza perchè, al di là degli stereotipi sul Caribe, qui il lavoro copre tutti i sette giorni della settimana. Credo che continuerò a scrivere dall’Italia, ad annotare differenze e a cercare di capire meglio cosa mi sta dando questa esperienza.