La sala d'aspetto di recente costruzione
Piove fuori dalla sala d’aspetto di recente costruzione in quello che sembra il pontile per l’attracco di un traghetto che probabilmente non esiste. Non so bene come funzioni la marea sulla costa del Pacifico ma il mare sembra davvero troppo basso per qualsiasi attracco. Piove che Dio la manda. C’è altra gente nella sala d’aspetto di recente costruzione. Famiglie, venditori di torte, uomini in tuta da lavoro. Forse aspettano davvero una barca. Il vento entra forte dalle ringhiere rosse che circondano la sala d’aspetto di recente costruzione e le esplosioni elettrostatiche del temporale e il rimbombo ritardatario sono maledettamente vicini, scuotono la cassa toracica e fanno sussultare tutti. Ci sono delle scale che scendono giù verso il mare fangoso, forse è lì giù che attraccano le imbarcazioni. O forse sono tutti qui nella sala d’aspetto di recente costruzione per ripararsi dalla pioggia. Piove e aspetto. Aspetto perchè non ho un ombrello, o più precisamente non ho impegni salvo un ipotetico appuntamento tra un’ora con Maria e un ben più lontano al Casco Viejo con Mitzy e i turisti del prossimo gruppo. Il vento del sud spinge con forza l’acqua attraverso le ringhiere rosse che circondano la sala d’aspetto di recente costruzione. Adesso piove davvero tantissimo e i rimbombi non scuotono soltanto gli animi ma anche il tetto spiovente. Adesso c’è più gente e c’è puzza di fogna che sale dal mare e di pesce che viene dal mercato del pesce. C’è un ragazzo con un tesserino appeso al collo che gira e controlla , o almeno sembra. Si è seduto proprio dietro di me e forse lavora qui per la sala d’aspetto di recente costruzione che sotto il tetto spiovente ha anche dei rombi colorati, rossi, gialli e blu. E’ insomma molto colorata, con il blu intenso che richiama quello degli stand del mercato del pesce che mandano la puzza fino a qui. Ora piove meno e non tuona più tanto forte e il vento non soffia più tra attraverso le ringhiere rosse che circondano la sala d’aspetto di recente costruzione ma la gente continua a trattenersi e ne arriva di nuova, ci sono bambini e uomini che guardano giù dalle ringhiere rosse che circondano la sala d’aspetto di recente costruzione. Io aspetto che Maria chiami e gli uccelli che sembrano avvoltoi non so bene cosa aspettino ma si sono dati appuntamento sul tetto piatto di un edificio appena qui di fronte. Il venditore di torte fa affari d’oro tutti vogliono una fetta mentre il sole inizia a spuntare sul Pacifico e i tuoni borbottano lontano dalla sala di aspetto di recente costruzione. Pioviggina soltanto ma la gente continua a rimanere seduta, i bambini giocano senza allontanarsi troppo dalle madri e gli uomini continuano a guardare giù il mare o eventuali barche o semplicemente perdono il loro sguardo nel Pacifico e gli uccelli che sembrano avvoltoi assembrati sul tetto tengono aperte le ali perchè asciughino e non c’è più molto odore di pesce. Mi viene voglia di chiedere a quelli che sono qui nella sala d’aspetto di recente costruzione che cosa stanno aspettano e molto probabilmente temo che mi prendano per un’idiota per la domanda. Forse ho solo paura che non sappiano darmi una risposta o che tutti, dietro le ringhiere rosse che circondano la sala d’aspetto di recente costruzione, stiano aspettando quella cosa che tutti stiamo aspettando ma della quale non è bene parlare. Ha smesso di piovere fuori dalle ringhiere rosse della sala d’aspetto di recente costruzione.
New possibilities in San Blas Islands
How to describe San Blas? I’ve been spending aproximately 2 weeks in my new adventure aboard SV Andiamo and I’m still without words. I noticed one sure fact: visitors going crazy about their sailing experience here.
First I have to explain where we are. It’s Panamà, the fastest growing economy in Central America. It’s Panama City with new buildings appearing everyday, traffic and good restaurants, malls and signs that invite you to come and invest or retire here. The skyline is amazing, something I’m not used to as I’m from Europe and that’s the reason why Casco Viejo, the old colonial zone is more familiar to me.
But San Blas has nothing to do with Panama City, we’re at the antipodes. The separation is provided by a wide stripe of virgin forest still unexplored in some of its parts. After the forest the coast and and the islands, more than 370, sometimes just few centimeters of sand with palm trees. We are in the home of Kunas, the indigenous that own and administrate this region, with their own laws and traditions. Paddling or sailing on their dugout they move from and to the coast carrying water, food, people.approaching the boat to sell lobsters, crabs or fish, or the Molas, traditional and really artistics handicrafts made by Kuna women.
And that’s the other world, the world of wise Kunas, ancient traditions and deep respect for natural environment that gives us a wonderful scenario to sail and relax. It’s more than a postcard, it’s life!
On the way to San Blas #2
After Berlin underground crossing it’s time of U.S. in a trip that since its starting was very long and became even longer.
Landed in Miami on July 21st I stayed in Fabi’s house in Ft. Lauderdale for one night to be ready to leave for Panama on Friday night. Fabi is my boss’s friend, a friendly and nice woman who helped me a lot in Ft. Lauderdale.
After an entire day visiting around to wait for my late flight already checked in and already at the gate I received the bad news from the airline: plane had mechanical problems so is not leaving
General panic and fights always ready to start between passengers and staff and between passengers! I used all the skills trained in italian post offices to conquer one of the first places so I got quickly my hotel room and my ticket for next day. One more day in Florida that passed by taking advantage of the comforts of my hotel room and going out for dinner with Fabi.
I have few and confused images of me in a car with Mitzy, the boat manager, and his brother driving through the incredible buildings of Panama City. Not more than three hours in the apartment and I’m
on a 4×4 that carries Kunas and their provisions from the city to the “Comarca de Kuna Yala”. The road is a tarmoil ribbon that flows trough the jungle and I ignore completely where I am only noticed I am stuffed in a vehicle that is collecting people all around. Finally I get to the “embarcadero” and jump on a lancha that takes me to the SV Andiamo, my new experience, in the unknown surrounding of San Blas Islands.